Letra de Serial Killer - Lucio Dalla
Letra de canci�n de Serial Killer de Lucio Dalla lyrics
Davanti a una vetrina un Serial Killer strascinato di quelli che si vedono nei film
mi ha guardato, mi ha parlato con lo sguardo raggelato Scusi che ora è?
Anch�io, caso strano, anch�io quel giorno ero armato dico: senta ce l�ha con me?
No, io no, ho un appuntamento: è due ore che l�aspetto son sicuro che passerà di qui
Buttati a terra
e bestemmia e vi uccido
tu va via se vuoi star vivo
io non cerco portafogli, Rolex finti
ho anche le mie carte sai di credito
A Dio non importa se bestemmi basta solo che ti calmi e che non ammazzi più
anzi forse è meglio che ti stendi e magari ti masturbi come quando eri boy scout
Di boy scout ne ho ammazzati almeno venti tengo un po� dei loro denti messi lì sulla tv
anch�io ogni tanto da bambino io sparavo al mio vicino che è tanto che non vedo più
Buttati a terra
io vi incendio io vi uccido
anzi a te ti spelo vivo
se mi guardi ancora fisso
io divento più cattivo
Poveri figli facciamo parlare anche i figli
ma come no, teneri gigli buttati di qua e di là
dentro gli schermi ogni giorno come tanti birilli
bisogna provare a capirli adesso sediamoci qua
https://www.coveralia.com/letras/serial-killer-lucio-dalla.php
Mia madre ha un problema alle tette
gioca bene a tresette tanto, tanto non la vedo più
mio padre era messo comunale non è niente di speciale
guarda il sesso a telepiù
noi figli un po� cotti e disperati fino a ieri incensurati
Papa Boys e Lunapop
calmiamo ogni forma di disagio con qualche piccolo reato
poi non ci pensiamo più
Buttati a terra
io vi incendio io mi incido
io così mi sento vivo
malinconico sbadiglio
che fatica essere figlio
Luna Matana davvero da lì è così strana
è strana davvero la vita è una strada in discesa e in salita
oppure è un grappolo d�uva tu lo mangi e di colpo è sparita
perché quanto dura la vita ancora nessuno lo sa
ma se incontri una curva, un angolo tondo in salita
tu fermati e voltati indietro e aspetta chi viene dopo di te
senza distanza, è così che diventa una danza
una camera a sogni la vita
mi ha guardato, mi ha parlato con lo sguardo raggelato Scusi che ora è?
Anch�io, caso strano, anch�io quel giorno ero armato dico: senta ce l�ha con me?
No, io no, ho un appuntamento: è due ore che l�aspetto son sicuro che passerà di qui
Buttati a terra
e bestemmia e vi uccido
tu va via se vuoi star vivo
io non cerco portafogli, Rolex finti
ho anche le mie carte sai di credito
A Dio non importa se bestemmi basta solo che ti calmi e che non ammazzi più
anzi forse è meglio che ti stendi e magari ti masturbi come quando eri boy scout
Di boy scout ne ho ammazzati almeno venti tengo un po� dei loro denti messi lì sulla tv
anch�io ogni tanto da bambino io sparavo al mio vicino che è tanto che non vedo più
Buttati a terra
io vi incendio io vi uccido
anzi a te ti spelo vivo
se mi guardi ancora fisso
io divento più cattivo
Poveri figli facciamo parlare anche i figli
ma come no, teneri gigli buttati di qua e di là
dentro gli schermi ogni giorno come tanti birilli
bisogna provare a capirli adesso sediamoci qua
https://www.coveralia.com/letras/serial-killer-lucio-dalla.php
Mia madre ha un problema alle tette
gioca bene a tresette tanto, tanto non la vedo più
mio padre era messo comunale non è niente di speciale
guarda il sesso a telepiù
noi figli un po� cotti e disperati fino a ieri incensurati
Papa Boys e Lunapop
calmiamo ogni forma di disagio con qualche piccolo reato
poi non ci pensiamo più
Buttati a terra
io vi incendio io mi incido
io così mi sento vivo
malinconico sbadiglio
che fatica essere figlio
Luna Matana davvero da lì è così strana
è strana davvero la vita è una strada in discesa e in salita
oppure è un grappolo d�uva tu lo mangi e di colpo è sparita
perché quanto dura la vita ancora nessuno lo sa
ma se incontri una curva, un angolo tondo in salita
tu fermati e voltati indietro e aspetta chi viene dopo di te
senza distanza, è così che diventa una danza
una camera a sogni la vita